Sulla base di una scelta di documenti e di testi si ripercorrono le vicende della matematica italiana nel periodo che va dalle campagne napoleoniche all'ultimo dopoguerra, passando per il Risorgimento, l'unità nazionale e il fascismo: un periodo in cui decenni di vigorosa crescita - nei quali la matematica italiana è stata in primo piano sulla scena internazionale - si alternano a momenti di stasi e di chiusura provinciale. Seguendo il filo degli avvenimenti storici, la mostra intende tracciare un quadro dell'impegno politico, civile e scientifico dei maggiori matematici, mettendo in luce i loro contributi alla scienza, il loro ruolo nelle istituzioni e nella società civile, e il loro impegno nella promozione della cultura scientifica. L'organizzazione cronologica della mostra consente di non perdere di vista la dimensione storica degli eventi e di situarli nella cornice più adatta per una loro comprensione anche scientifica. Benché necessariamente di estensione limitata, essa permette di delineare un bilancio della matematica italiana contemporanea.
La mostra si compone di una serie di pannelli che descrivono gli eventi e i personaggi più significativi della matematica contemporanea, accompagnati da oggetti, documenti e pubblicazioni che ne illustrano più puntualmente le tappe fondamentali. Si articola in quattro sezioni che seguono la scansione storica, ma corrispondono anche a momenti diversi della ricerca e della cultura matematica italiana.

sezioni della mostra

crediti

Domus Galilaeana, Via Santa Maria 26, Pisa
26 marzo - 28 aprile 2001; 13-16 aprile chiuso
9.00-13.00, 15.00-17.00; sabato 9.00-13.00; festivi chiuso
Ingresso gratuito
Info: tel. 055 4237119; e-mail archimede@math.unifi.it

Sito web: www.math.unifi.it/matematicaitaliana