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Donato Bramante (Monte Asdruvaldo 1444 - Roma 1514)
Il finto coro di Santa Maria presso San Satiro a Milano
A sinistra il finto coro nella chiesa milanese; a destra il modello in scala 1:20 in legno, realizzazione di Daniela Corradino e Giuseppe Fioroni.

Nella chiesa milanese di Santa Maria presso San Satiro, Bramante costruì un finto coro in prospettiva, che dà l’illusione di uno spazio profondo circa dodici metri, ossia quanto uno dei bracci del transetto. L’espediente consentì all’architetto di risolvere il problema della centralità della cupola, compromessa dal passaggio di una strada oltre il muro del transetto, che impediva la costruzione di un vero coro.
Il plastico rappresenta, a sinistra, la finzione prospettica e, a destra, il suo sviluppo architettonico, qualora fosse stato possibile costruirlo. Guardando dal punto di vista indicato, la prospettiva e l’architettura reale si ricompongono in un’unica immagine.