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Pietro
Ispano (Giovanni XXI) Lisbona
1210/20 ca. - Viterbo 1277
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Studiò a Salerno e a Parigi, insegnò medicina a Siena. Divenuto arcivescovo di Braga nel 1273, fu subito dopo nominato cardinale di Tuscolo da Gregorio X, al quale succedette nel 1276 col nome di Giovanni XXI. Promosse l'iniziativa del vescovo di Parigi Stefano Tempier, per il controllo dell'ortodossia teologica dei maestri parigini, che culminò il 7 marzo del 1277 con la pubblicazione di un decreto mirante a frenare le tendenze innovative in materia di antropologia teologica e nei rapporti tra cosmologia e teologia. Di grande fortuna e modernità la sua opera di logica e il suo commento al De animalibus di Aristotele. Tra gli scritti di medicina si ricordino i Problemata, la Summa medicinae, il Liber de conservanda sanitate.
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