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John
(Giovanni) Peckham Sussex 1225ca - Canterbury
1292
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Fu discepolo di Adamo di Marsch a Oxford, ma completò i suoi studi nella Facoltà delle Arti e poi nella Facoltà di Teologia dell'Università di Parigi. Divenuto frate verso il Minore nel 1250-55, otterrà l'incarico di maestro reggente nello Studium di Parigi. Nel 1272 insegnò teologia di nuovo ad Oxford. Fu Provinciale dei francescani d'Inghilterra nel 1276. Nel 1279 Niccolò III lo nominò arcivescovo di Canterbury. Fu coinvolto nelle dure polemiche che contrapposero, nelle facoltà teologiche, i maestri secolari e i frati mendicanti. Come arcivescovo contrastò le innovative opinioni antropologiche che si andavano affermando tra i domenicani seguaci di Tommaso d'Aquino. Ebbe interessi avanzati nelle discipline scientifiche e matematiche, in particolare nella fisica, lasciando un'opera fondamentale, Pespectiva communis. Documento della sua vita sono le lettere raccolte nel Registrum epistolarum fr. Iohannis Pecham (edito a Londra nel 1882-1885).
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