Il 18 dicembre la replica del cannocchiale di Galileo lanciata nello spazio nel maggio scorso a bordo della navetta Atlantis tornerà a Firenze, all’Istituto e Museo di Storia della Scienza (futuro Museo Galileo). Saranno il comandante Scott Altman e lo specialista di missione Michael Massimino a riconsegnare ufficialmente il telescopio nel corso di una cerimonia pubblica, che si svolgerà a Palazzo Vecchio, nel Salone dei Cinquecento, alle ore 17.30.
Altman e Massimino, accompagnati dall’astronauta ESA Paolo Nespoli e da Simonetta Di Pippo, direttrice del programma Voli Spaziali Abitati dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), saranno ricevuti dal sindaco Matteo Renzi, dal direttore del Museo di Storia della Scienza, Paolo Galluzzi, e dal direttore dell’Osservatorio Astrofisico di Arcetri, Francesco Palla. Nel corso della cerimonia verrà presentata la missione STS-125 a cui Altman e Massimino hanno preso parte e saranno proiettati suggestivi filmati.
L’evento fa parte del tour europeo dei due astronauti promosso dall’ESA per sensibilizzare i cittadini europei sull’importanza del volo spaziale abitato nella nostra società. Il tour farà tappa anche a Parigi e a Roma.
Decollati dalla Florida (Kennedy Space Center) lo scorso 11 maggio, i sette membri dell’equipaggio della navetta Atlantis hanno riparato e potenziato i delicati meccanismi del telescopio orbitale Hubble. Una volta nello spazio, gli astronauti hanno commemorato il quarto centenario delle scoperte celesti di Galileo puntando verso le stelle la replica del rivoluzionario telescopio, messa a disposizione dal Museo di Storia della Scienza, dove è conservato lo strumento originale.
Intervistato poche ore prima del lancio, Massimino si dichiarò onorato di portare nel cosmo lo storico cannocchiale e si augurò di avere la possibilità di visitare Firenze per riconsegnarlo personalmente. Il suo desiderio adesso si realizza e il telescopio tornato dallo spazio avrà un posto d’onore nel Museo Galileo.