1900		Nazareno Strampelli effettua il primo incrocio documentato tra due varietà di frumento italiano.

1914	Viene tradotto il fondamentale articolo di Gregor Mendel del 1865, nel quale sono enunciate le leggi fondamentali della trasmissione ereditaria dei caratteri. L'articolo è pubblicato su "Il Morgagni".

1918		Daniele Rosa pubblica l'Ologenesi, il più ampio e originale contributo italiano al dibattito sull'evoluzione.

1921	Alessandro Ghigi pubblica Le insufficienze del Mendelismo.

1926		Vito Volterra inizia gli studi di modellizzazione matematica delle dinamiche ecologiche, in collaborazione con il biologo marino Umberto d'Ancona. Assieme allo statunitense Lotka, Volterra è considerato il fondatore della biologia matematica.

1928	Antonielli ritrova un cranio umano preistorico trapanato, nella valle del Liri.

1929		Sergio Sergi ritrova un cranio neanderthaliano a Sacco Pastore (Roma). Nel 1939 altri crani vengono rinvenuti nel monte Circeo.

1930	Si tiene a Padova l'XI Congresso Internazionale di Zoologia, organizzato da Paolo Enriques.

1936		Rita Levi Montalcini si laurea a Torino con l'istologo Giuseppe Levi.

1939	Carlo Jucci fonda il periodico "Scientia Genetica". Nel 1946 fonderà "Genetica Agraria".

1939		Giuseppe Montalenti pubblica a Bologna, per la casa editrice Cappelli, gli Elementi di Genetica.

1944	A Napoli viene finalmente assegnata a Giuseppe Montalenti la prima cattedra di genetica in Italia, istituita nel 1940, ma sospesa a causa della guerra.

1946		Mario Ageno traduce Cos'è la vita ? di Erwin Schrödinger, opera fondamentale per i nuovi orientamenti della biologia contemporanea.

1949	Giuseppe Moruzzi, in collaborazione con Horace Magoun, scopre, mentre lavora alla Northwestern University di Chicago, il 'sistema reticolare attivatore ascendente', formazione del sistema nervoso centrale di importanza fondamentale per la neurobiologia.

1951		Rita Levi Montalcini inizia alla University of St Louis gli studi destinati a rivelare la proprietà di cellule normali e trasformate di sintetizzare e rilasciare in circolo una sostanza proteica nota come il Nerve Growth Factor (NGF).

1953	Per la prima volta in Italia si tiene a Bellagio il IX Congresso internazionale di genetica. Nei giorni precedenti il Congresso, si tiene anche un simposio sulla genetica di popolazioni, organizzato da Adriano Buzzati Traverso per la "International Union of Biological Sciences". Vengono fondate l'Associazione Genetica Italiana e la Società Italiana di Genetica Umana.

1959		Su iniziativa di Buzzati Traverso prendono il via a Pavia i corsi biennali "Effetti Biologici delle Radiazioni", che formeranno larga parte dei genetisti e biologi molecolari italiani.

1962	Adriano Buzzati Traverso fonda a Napoli il Laboratorio Internazionale di Genetica e Biofisica (LIGB), punto di riferimento internazionale per la biologia molecolare.

1962		Al LIGB di Napoli, Ferruccio Ritossa descrive l'effetto degli shock di temperatura sull'attività del DNA.

1964	Luigi Luca Cavalli Sforza e Anthony W.F. Edwards pongono le basi per la ricostruzione della filogenesi umana, grazie alle ricerche iniziate nel 1962. Nello stesso periodo Cavalli Sforza è inoltre impegnato in un progetto di ricerca sui matrimoni tra consanguinei in Italia, per studiare l'insorgere e la diffusione delle mutazioni nell'uomo.

1965		Il gruppo di ricerca di Eduardo Scarano, al LIGB di Napoli, scopre la metilazione del DNA, meccanismo principale di regolazione dell'espressione genica.

1967	Viene reso obbligatorio l'insegnamento della genetica per gli studenti di Scienze biologiche.

1977		Mario Coluzzi e il suo gruppo dimostrano che il polimorfismo delle inversioni cromosomiche nelle popolazioni naturali del complesso Anopheles gambiae è correlato a fitness differenti in nicchie diverse, e a un comportamento che consente di scoprire la giusta nicchia.

1985	Edoardo Boncinelli e Antonio Simeone identificano nell'uomo i geni omeotici, che controllano lo sviluppo della morfologia animale.

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