Reperti, affreschi e mosaici testimoniano la cura che si dedicava nell'antica Pompei all'aspetto esteriore.
A partire dal I secolo d. C. le donne cominciarono a truccarsi abitualmente: esistevano maschere di bellezza e rossetti; unguenti, balsami e profumi erano ricavati da piante mescolate con olii vegetali o grassi animali. Tra i profumi era ricercatissimo quello di rosa.
A Pompei era in voga la pettinatura con scriminatura centrale, mentre gli uomini adulti portavano i capelli corti.