1433	Paolo dal Pozzo Toscanelli rileva per la prima volta la posizione della chioma d'una cometa sulla sfera celeste, raffigurandola su una carta stellare.

1468		Paolo dal Pozzo Toscanelli costruisce il grande gnomone di S. Maria del Fiore a Firenze con l'intento di determinare accuratamente l'obliquità dell'eclittica .

1462	Johan Müller di Königsberg, noto come Regiomontano, scende in Italia col cardinale Bessarione. Nel 1475 sarà convocato a Roma dal papa Sisto IV per realizzare la riforma del calendario. Morirà l'anno successivo, prima di raggiungere qualche conclusione.

1490-94		Durante il suo soggiorno fiorentino, Giovanni Pico della Mirandola scrive le Disputationes adversos astrologiam divinatricem, in cui contesta la fondatezza delle previsioni astrologiche.

1496		Nicolò Copernico si iscrive all'Università di Bologna, dove inizia ad ipotizzare che la Terra sia in movimento intorno al Sole. Il periodo italiano (Bologna, Roma, Padova e Ferrara) è fondamentale per la preparazione del De revolutionibus orbium coelestium pubblicato nel 1543.

1496	A Venezia esce postuma l'Epitome in Ptolemaei Almagestum iniziata da Peurbach e completata da Regiomontano, dove sono sostenuti gli argomenti tolemaici contro il moto della Terra.

1498		Alessandro Achillini pubblica a Bologna il De orbibus libri quattuor, dove propone una concezione del Mondo in cui i pianeti sono mossi attorno alla Terra da sistemi di sfere omocentriche.

[ Indice cronologie | Indice biografie | inizio ]