1719	Giacomo Filippo Maraldi osserva che le calotte polari di Marte non corrispondono ai poli di rotazione del pianeta.

1720		Viene costruita la Specola di Bologna.

1753	Giuseppe Ruggero Boscovich pubblica a Roma De Lunae atmosphaera dissertatio.

1757		Leonardo Ximenes pubblica a Firenze Del vecchio e nuovo gnomone fiorentino e delle osservazioni astronomiche, fisiche ed architettoniche fatte per verificarne la costruzione, sul restauro dell'opera di Toscanelli in Santa Maria del Fiore a Firenze.

1757	Papa Benedetto XIV toglie dall'Indice dei libri proibiti le pubblicazioni che sostengono l'ipotesi copernicana della mobilità della Terra. Restano nell'Indice, tuttavia, il De revolutionibus di Copernico e il Dialogo di Galileo.

1757		Viene fondata la Specola di Padova.

1765	Su progetto di Giuseppe Ruggero Boscovich, viene completato l'Osservatorio astronomico di Brera (Milano).

1770		Esce a Padova la prima edizione Della vera influenza degli astri, delle stagioni e delle mutazioni di tempo: saggio meteorologico, dove Toaldo teorizza l'influenza della Luna sui cambiamenti del tempo.

1790	Si inaugura l'Osservatorio di Palermo sulla Torre di Santa Ninfa del Palazzo Reale. Giuseppe Piazzi ne assume la direzione.

1794		Ambrogio Soldani pubblica Su una pioggetta di sassi accaduta nella sera de' 16 giugno del MDCCXCIV in Lucignan d'Asso nel senese dove ipotizza che i meteoriti siano concrezioni atmosferiche.

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