Conologia ChimicaMille Anni di Scienza in Italia

Cronologia Chimica
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1800 Il 20 marzo Alessandro Volta comunica a Joseph Banks, presidente della Royal Society, l'invenzione della pila. La scoperta aprirà straordinarie prospettive nel campo della ricerca elettrochimica.
1802 Giuseppe Gazzeri legge all'Accademia dei Georgofili Della necessità ed utilità dello studio della chimica, come conducente al perfezionamento delle Arti.
1804 Vincenzo Dandolo traduce l'Essai de statique chimique di Berthollet (1803).
1809 Amedeo Avogadro formula una teoria dell'acidità e dell'alcalinità in cui introduce il concetto di relatività delle proprietà delle sostanze.
1811 Amedeo Avogadro pubblica il celebre Essai, nel quale formula l'ipotesi che sta alla base della moderna teoria atomica: "uguali volumi di gas contengono lo stesso numero di particelle, a parità di temperatura e pressione". L'ipotesi sarà ribadita in una memoria del 1814.
1813 Il canonico monzese Angelo Bellani effettua una serie di ricerche sull'attività luminosa del fosforo.
1821 Amedeo Avogadro stabilisce le formule e i pesi molecolari relativi di numerosi composti inorganici, fra cui gli ossidi del fosforo e del cloro, e di alcuni composti organici come l'alcool etilico, l'etere etilico e l'urea. Ribadisce inoltre la validità dell'ipotesi molecolare formulata nel 1811.
1822 Amedeo Avogadro e Vittorio Michelotti realizzano a Torino una serie di esperienze fondamentali per lo sviluppo della teoria chimica della pila.
1823 Il vicentino Ambrogio Fusinieri studia l'attività catalitica del platino.
1824 Gioacchino Taddei pubblica il Sistema di Stechiometria chimica, o Teoria delle proporzioni determinate, opera che segna il consolidarsi in Italia della teorie di Berzelius.
1833 Bartolomeo Bizio individua per la prima volta il rame in un organismo vivente.  
1838   Raffale Piria realizza a Parigi importanti ricerche sulla salicina e sulla composizione dei glucosidi.
1843 Antonio de Kramer avvia l'insegnamento di chimica applicata all'industria presso la scuola di chimica della Società di Incoraggiamento d'Arti e Mestieri.  
1844-46 Raffale Piria, studiando l'asparaginina, mette a punto la reazione che porta il suo nome.
1847 Ascanio Sobrero produce la nitroglicerina. Le ricerche di Sobrero consentiranno ad Alfred Nobel di giungere alla scoperta della dinamite.
1850 Faustino Malaguti, esule in Francia dal 1831, pubblica Exposition de quelques faits relatifs à l'action réciproque des sels solubles, importante studio sull'azione di massa.
1853 Stanislao Cannizzaro individua la reazione di dismutazione delle aldeidi, che ancora oggi porta il suo nome.
1856 Cesare Bertagnini pubblica Produzione artificiale dell'acido cinnamico, importante contributo di sintesi organica.
1858 Stanislao Cannizzaro dimostra che la legge di Avogadro determina con certezza i pesi atomici, permettendo una chiara distinzione fra atomi e molecole. La proposta di Cannizzaro, destinata ad avere un impatto rivoluzionario in chimica, influisce direttamente sulla realizzazione della classificazione periodica degli elementi.
1864 Hugo Schiff scopre i prodotti di condensazione delle aldeidi e delle ammine con l'anilina, successivamente noti come "basi di Schiff".
1867 Francesco Selmi inizia, per i tipi della UTET, la pubblicazione dell' "Enciclopedia di Chimica". L'opera contribuirà a diffondere la cultura chimica in Italia.
1869 Wilhelm Körner pubblica sul "Giornale di Scienze Naturali ed Economiche di Palermo" un importante contributo sulla questione della struttura del benzene e dei suoi isomeri.
1871 Viene fondata la "Gazzetta chimica italiana", rivista ufficiale a livello nazionale dei chimici italiani.
1878 Francesco Selmi pubblica a Bologna Sulle ptomaine od alcaloidi cadaverici e loro importanza in tossicologia.  
1878   Emanuele Paternò ottiene la prima sintesi che utilizza il carbone come catalizzatore per il fosgene.
1881 Giacomo Ciamician, assieme a Maximilian Dennstedt, ottiene il passaggio da un anello a cinque atomi (pirrolo) ad un anello a sei atomi (piridina).
1885 Raffaello Nasini ed Emanuele Paternò iniziano a studiare la determinazione del peso molecolare di elementi e composti secondo il metodo crioscopicoproposto da Raoult.
1885 Alfonso Cossa avvia le sue ricerche sui composti ammoniacali del platino, offrendo un importante contributo alla chimica dei complessi.
1893 Arturo Miolati, a Zurigo, collabora con Alfred Werner ad una serie di fondamentali ricerche sui composti di coordinazione.
1894 Icilio Guareschi inizia, per la casa editrice UTET, la pubblicazione del "Supplemento dell'Enciclopedia di chimica".
1896 A. Angeli scopre un nuovo acido dell'azoto, l'acido nitroidrossilamminico, per nitrazione con nitrato di etile dell'idrossilammina in ambiente alcalino.
1899 Nasce a Torino "La chimica industriale", rivista dell'Associazione Chimica Industriale.

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