Cronologia
Scienze matematiche e fisiche
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1900 | Tullio Levi-Civita e Gregorio Ricci Curbastro pongono le basi del calcolo differenziale assoluto, che costituirà la base matematica della teoria della relatività generale. | |
1901 | Il 12 dicembre Guglielmo Marconi trasmette radioonde dalla Cornovaglia, in Inghilterra. I segnali sono ricevuti a Terranova. | |
1902 | Giuseppe Peano scrive il saggio La geometria basata sulle idee di punto e di distanza, in cui getta le basi di una nuova teoria relazionale dello spazio fisico . | |
1906 | Roberto Marcolongo pubblica la memoria Sugli integrali delle equazioni dell'elettrodinamica, dove dove usa il formalismo dello spazio-tempo a quattro dimensioni. | |
1907 | Federigo Enriques, con Le principe d'inertie et les dynamiques non-Newtoniennes, sviluppa l'idea di una teoria della relatività generale. | |
1909 | Per gli esperimenti di 'telegrafia senza filo', Guglielmo Marconi riceve il premio Nobel per la Fisica. | |
1909 | Roberto Marcolongo e Cesare Burali-Forti pubblicano i volumi Elementi di calcolo vettoriale e Omografie vettoriali, dove stabiliscono un calcolo differenziale assoluto senza coordinate. I testi avranno grande rilevanza per gli sviluppi successivi della fisica matematica. | |
1912 | Giovanni Giorgi pubblica il saggio Il problema del moto assoluto nelle leggi fondamentali della meccanica, in cui viene stabilita una nuova forma del principio di relatività generale del moto. | |
1913 | Roberto Marcolongo, con Su alcune questioni relative alle trasformazioni di Lorentz in elettrodinamica, inaugura una riformulazione della teoria della relatività speciale nel linguaggio, del tutto invariante, del calcolo differenziale assoluto senza coordinate, dando una generale formulazione vettoriale delle trasformazioni di Lorentz. | |
1913 | Antonino Lo Surdo scopre, indipendentemente da J. Stark, l'effetto di un campo elettrico sullo spettro di emissione di un gas. Il fenomeno è oggi noto come "effetto Stark-Lo Surdo". | |
1914 | Antonio Garbasso offre la corretta spiegazione del fenomeno osservato da Lo Surdo, riconnettendolo a quello scoperto da Stark, dandone un'interpretazione teorica sulla base del modello atomico proposto nel 1913 da Bohr. | |
1917 | Tullio Levi-Civita introduce la nozione di trasporto parallelo, fondamentale per la geometria differenziale, dando una definizione intrinseca di geodetica. | |
1918 | Orso Mario Corbino diventa direttore dell'Istituto di fisica di Roma, succedendo a Blaserna. Favorisce la crescita di un gruppo di ricerca formato da giovani scienziati, a cominciare da Fermi e Rasetti, che saranno seguiti di lì a poco da E. Majorana, Segré, E. Amaldi, Pontecorvo. Il gruppo sarà noto anche con l'appellativo de "I ragazzi di via Panisperna". | |
1921 | Roberto Marcolongo pubblica a Messina uno dei primi trattati completi della teoria speciale e della teoria generale di relatività. | |
1923 | Cesare Burali-Forti e Tommaso Boggio pubblicano Espaces courbes, opera in cui per la prima volta si esprime la relatività generale attraverso il calcolo differenziale assoluto senza coordinate, ovvero in un linguaggio del tutto invariante. | |
1925 | Vito Volterra inizia gli studi sui modelli matematici dei sistemi biologici e delle dinamiche ecologiche. | |
1926 | Partendo dal principio d'esclusione di Pauli, Enrico Fermi elabora la statistica quantistica degli elettroni, estendibile al caso di particelle identiche a spin semintero, poi chiamati "fermioni". | |
1929 | Rita Brunetti ipotizza, ancora per via classica, il quenching del momento angolare orbitale, in contemporanea con E. Stoner. Il fenomeno sarà correttamente descritto in termini quantistici da J. H. Van Vleck nel 1931. | |
1931 | Vito Volterra pubblica in forma completa una teoria matematica di processi d'evoluzione biologico-ecologica nelle Lecons sur la théorie mathématique de la lutte pour la vie, utilizzando tecniche matematiche sviluppate per la formulazione di una "meccanica ereditaria" temporalmente irreversibile. | |
1932 | Ettore Majorana publica la prima teoria quanto-relativistica consistente, nonché della prima teoria fisica delle particelle elementari: Teoria relativistica di particelle con momento intrinseco arbitrario. | |
1933 | Ettore Majorana elabora una teoria dei nuclei atomici, basata su "forze di scambio" tra protoni e neutroni (poi chiamate forze di Majorana), fondamentale contributo alla nascita della fisica teorica nucleare. | |
1937 | Ettore Majorana pubblica la Teoria simmetrica dell'elettrone e del positrone, prima teoria quanto-relativistica consistente delle anti- particelle, costituente una nuova teoria dei neutrini attraverso l'introduzione di una nuova algebra di matrici ('matrici di Majorana'). | |
1938 | Nobel a Fermi "per le sue dimostrazioni dell'esistenza di nuovi elementi radioattivi prodotti dall'irradiazione con neutroni e per le collegate scoperte delle reazioni nucleari causate da neutroni lenti." | |
1942 | Fermi inizia a Chicago la costruzione di un reattore nucleare a uranio naturale e grafite. La pila di Fermi entra in funzione il 2 dicembre. Nel 1944 lo scienziato italiano si trasferirà presso i laboratori di Los Alamos per lavorare alla realizzazione della bomba atomica; nell'ambito del progetto Manhattan saranno coinvolti anche Emilio Segré e Bruno Rossi. | |
1945 | Marcello Conversi, Ettore Pancini e Oreste Piccioni realizzano a Roma un cruciale esperimento sulle particelle penetranti della radiazione cosmica e scoprono la particella in seguito nota come muone. E' la nascita della "fisica delle alte energie". | |
1947 | Il brasiliano Cesare Lattes, l'inglese Cecil Frank Powell e Giuseppe Occhialini, a Bristol, scoprono, a Bristol, in Inghilterra, la particella denominata pione . | |
1950 | Bruno Pontecorvo si trasferisce in Unione Sovietica, dove realizzerà una serie di studi e di ricerche fondamentali di fisica delle particelle elementari e di astrofisica. | |
1959 | Emilio Segré riceve il Nobel per gli esperimenti del 1955 che avevano condotto al rilevamento dell'antiprotone. | |
1959 | Tullio Regge, studiando la formalizzazione dei processi di urto di particelle ad alte energie, sviluppa il concetto di momento angolare complesso e di poli (i cosiddetti "poli di Regge") della matrice d'urto (o di "scattering"), successivamente utilizzati nella fisica delle alte energie. In collaborazione con il fisico americano J. A. Wheeler darà in seguito importanti contributi allo studio della metrica di Schwarzchild che caratterizza il buco nero. | |
1960 | Giovanni Jona-Lasinio e Yoishiro Nambu introducono il meccanismo di "rottura spontanea di simmetria" nell'ambito della fisica delle particelle elementari. | |
1961 | Presso i Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN, dove era appena entrato in funzione il Sincrotrone Nazionale, viene realizzato un nuovo tipo di acceleratore, la macchina di accumulazione per elettroni e positroni. AdA, prototipo di tutti i successivi Anelli di Accumulazione, risulterà fondamentale per i progressi della ricerca nel campo delle particelle elementari. | |
1963 | Nicola Cabibbo introduce la sua teoria delle interazioni deboli, della quale fanno parte i cosiddetti "angoli di Cabibbo", fornendo alcuni fondamentali elementi del futuro Modello Standard delle particelle elementari. In seguito, a partire dal 1974, insieme a Kobayashi e Maskawa, mostra come la violazione della simmetria congiunta di 480coniugazione di carica e parità (simmetria CP) nelle interazioni deboli richieda 3 generazioni di quark: questa proposta, basata sulla cosiddetta matrice di CKM, porta a prevedere l'esistenza di sei quark in un periodo in cui erano noti solo quattro quark. | |
1964 | A Frascati viene inaugurato, sotto la supervisione del fisico Bruno Touscek, il primo "collider" positroni-elettroni, opera fondamentale della fisica sperimentale delle particelle elementari. | |
1968 | Vengono per la prima volta studiati da Gabriele Veneziano i cosiddetti modelli duali dai quali traggono origine le teorie di stringa, importante contributo alla costruzione di una teoria unificata delle interazioni fondamentali. | |
1970 | Sheldon Lee Glashow,, John Iliopoulos e Luciano Maiani propongono l'introduzione del quark c (charm) per eliminare alcune proprietà paradossali della teoria delle particelle elementari. | |
1974 | Enrico Bombieri vince la medaglia Fields, l'equivalente del premio Nobel per gli studi matematici, per le sue ricerche sulla teoria delle superfici minime e la teoria dei numeri. | |
1984 | Carlo Rubbia è premiato con il Nobel per la Fisica per gli esperimenti del 1983 relativi al rilevamento dei bosoni intermedi delle interazioni nucleari deboli. | |
1990 | Il premio Wolf per la matematica viene assegnato ad Ennio de Giorgi per i suoi contributi alla teoria delle superfici minimali. | |
1995 | Giorgio Bellettini e William C. Carithers guidano al Fermilab di Chicago il gruppo di ricerca internazionale che ottiene la verifica sperimentale dell'esistenza del quark top, completando la scoperta dei sei quarks (up-down, strange-charm, bottom-top) previsti nel "modello standard" delle particelle elementari. | |
1995 | Il premio Nobel per la Pace viene assegnato al fisico teorico Francesco Calogero quale presidente del Pugwash, movimento internazionale di scienziati per il disarmo. | |
1999 | Il consiglio del CERN approva il progetto CNGS (CERN Neutrinos to Gran Sasso) da sviluppare in collaborazione con l'INFN. Il progetto prevede la produzione di un fascio di neutrini muonici al CERN che, dopo un viaggio di 730 Km sotto la superficie terrestre, raggiungerà i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, dove i neutrini saranno rilevati dagli esperimenti. | |
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